Io, come molti altri italiani, vivo all’estero da qualche anno. Come molti di loro seguo, più o meno da vicino, le vicende legate all’italia e agli italiani.
Come non farlo? E’ il mio paese e la mia cultura.
Nonostante la nostalgia per le persone e i luoghi che mi spingerbbero a tornare verso il bel paese, ci sono anche delle forze che in qualche maniera mi spingono a starne lontano. Sopratutto in un’ottica futura.
Partendo dal fatto che nessun paese è perfetto, mi chiedo come poter scegliere di tornare in un paese dove avvengono questte cose:
1. Il partito al governo (da tanto tempo), e che ha sempre esaltato la propriia capacità di agire, non è in grado di presentare una lista di firme che il comico Beppe Grillo è riuscito a organizzare senza una struttura partitica attorno. Come è possibile pensare di farsi governare da costoro?
2. L’opposizione da mesi (o anni) non riesce ad esprimere un’idea originale. Che non sia il contrario di quanto detto da Arcore.
3. Il così detto quarto potere, l’informazione, è soggetto a dettami e logiche che non sono proprie di un sistema che può dichiararsi democratico. Com’è possibile sospendere l’informazione prima di una tornata elettorale? Su che base logica? Non influenzare le scelte elettorali? Allora invece delle elezioni facciamo una bella estrazione con Timperi e una valletta tettuta e svestita (così da convincere il premier ad arrivare in orario e di persona invece di inviare mangia panini ritardatari) e il fato farà il suo corso. Senza nessuna influenza esterna come il corpo elettorale.
4. Un paese che per il futuro punta al ponte sullo stretto, all’energia nucleare e alla TAV è un paese che pensa al futuro guardando al passato.
5. Come si fa a pensare di tornare in un paese in cui nel 1992 Chiesa viene arrestato per tangenti e 17 anni dopo lo stesso viene ri arrestato per tangenti? Dove dopo vent’anni siamo fermi alle stesse dinamiche e alle stesse logiche che prevedono tangenti, favori sopra il merito.
6. Come si può pensare di tornare in un paese che riabilita Craxi????? Un personaggio che qundo ha raggiunto il potere lo ha mantenuto affossando il paese in un deficit che ha fatto rischiare la banca rotta. Tutto questo per poter arricchire se e la propria combricola. Cosa di cui siamo certi al dilà di ogni ragionevole dubbio. La razio per la riabilitazione sarebbe, “beh ma rubavano anche gli altri”. Ma dico???
Forse però ho trovato una soluzione, un santo a cui votarmi.
San Paolo, ora pro nobis
Come non farlo? E’ il mio paese e la mia cultura.
Nonostante la nostalgia per le persone e i luoghi che mi spingerbbero a tornare verso il bel paese, ci sono anche delle forze che in qualche maniera mi spingono a starne lontano. Sopratutto in un’ottica futura.
Partendo dal fatto che nessun paese è perfetto, mi chiedo come poter scegliere di tornare in un paese dove avvengono questte cose:
1. Il partito al governo (da tanto tempo), e che ha sempre esaltato la propriia capacità di agire, non è in grado di presentare una lista di firme che il comico Beppe Grillo è riuscito a organizzare senza una struttura partitica attorno. Come è possibile pensare di farsi governare da costoro?
2. L’opposizione da mesi (o anni) non riesce ad esprimere un’idea originale. Che non sia il contrario di quanto detto da Arcore.
3. Il così detto quarto potere, l’informazione, è soggetto a dettami e logiche che non sono proprie di un sistema che può dichiararsi democratico. Com’è possibile sospendere l’informazione prima di una tornata elettorale? Su che base logica? Non influenzare le scelte elettorali? Allora invece delle elezioni facciamo una bella estrazione con Timperi e una valletta tettuta e svestita (così da convincere il premier ad arrivare in orario e di persona invece di inviare mangia panini ritardatari) e il fato farà il suo corso. Senza nessuna influenza esterna come il corpo elettorale.
4. Un paese che per il futuro punta al ponte sullo stretto, all’energia nucleare e alla TAV è un paese che pensa al futuro guardando al passato.
5. Come si fa a pensare di tornare in un paese in cui nel 1992 Chiesa viene arrestato per tangenti e 17 anni dopo lo stesso viene ri arrestato per tangenti? Dove dopo vent’anni siamo fermi alle stesse dinamiche e alle stesse logiche che prevedono tangenti, favori sopra il merito.
6. Come si può pensare di tornare in un paese che riabilita Craxi????? Un personaggio che qundo ha raggiunto il potere lo ha mantenuto affossando il paese in un deficit che ha fatto rischiare la banca rotta. Tutto questo per poter arricchire se e la propria combricola. Cosa di cui siamo certi al dilà di ogni ragionevole dubbio. La razio per la riabilitazione sarebbe, “beh ma rubavano anche gli altri”. Ma dico???
Forse però ho trovato una soluzione, un santo a cui votarmi.
San Paolo, ora pro nobis
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